ALTRE VOCI. Ma altre voci che motivano lo scontro rimandano all'ormai annosa questione economica della società municipalizzata. Già in passato l'abbandono del primo presidente della MO.SE. spa, Madaro, sembravano essere legati alla estrema difficoltà di gestione economica. Una difficoltà che sopratutto derivava dal credito ingente che la società vanta proprio dal comune. Proprio per far fronte ai debiti accumulati il Comune di Montemiletto ha dovuto chiedere un mutuo di oltre 4 milioni di euro, sfruttando le norme del decreto salva imprese, da pagare in 30 anni.
FINE DEL SODALIZIO. Se le voci saranno confermate, potrebbe essere vicina, quindi, la fine di un lungo sodalizio che ha visto i due molto legati fra loro. Già la nomina di Solimine alla MO.SE. è stata molto criticata in paese, considerando che lo stesso non è stato revocato neanche quando polemicamente nei confronti di Giuseppe De Mita, l'ex assessore della Provincia di Avellino è uscito dall'UDC sbattendo la porta, l'unico motivo che Abate aveva per nominarlo è proprio il forte legame.
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